Cos'è il fanciullino?

"Il fanciullino" è una poesia di Giovanni Pascoli, scritta nel 1897 e pubblicata per la prima volta nel 1903. La poesia rappresenta un ritratto ideale del poeta stesso da bambino, immaginato come un essere puro, innocente e felice. Il fanciullino è descritto come un essere incontaminato dalla malizia e dalle preoccupazioni della vita adulta, un essere libero e felice che vive nel suo mondo di giochi e fantasia.

Nella poesia, Pascoli esprime un contrasto tra l'infanzia felice e spensierata del fanciullino e la durezza e la pesantezza della vita adulta. Il fanciullino rappresenta quindi un ideale da recuperare e preservare nella propria vita, come simbolo di gioia, innocenza e libertà.

"Il fanciullino" è una delle poesie più famose di Pascoli e è considerata un capolavoro del simbolismo italiano. Essa riflette le tematiche ricorrenti nelle opere del poeta, come la ricerca della felicità, la nostalgia per un passato perduto e la fragilità della vita umana.